Sul perchè si chiami margherita non ci sono dubbi, la torta margherita è la regina delle torte.
E’ un torta antica e dalle origini contadine, veniva preparata con ingredienti semplici ed era il dolce delle feste. Il suo nome, probabilmente, deriva dalla somiglianza che assume con il fiore da cui prende il nome: quando viene tagliata le fette coperte di zucchero a velo rappresentano i petali, mentre l’interno soffice giallo la corolla del fiore.
Adoro la torta margherita perchè è un ottima base per tante torte diverse. Questa volta ho voluto arricchirla con del buon cioccolato fondente tagliato a scaglie.
Ingredienti per uno stampo da 24
150 gr di farina 150 gr di fecola di patate 5 uova 180 gr di zucchero 90 gr di burro 130 ml di latte 1 bustina di lievito per dolci 1 pizzico di sale 100 gr di cioccolato fondente q.b. zucchero a velo
Separate i tuorli dagli albumi e montate i primi con lo zucchero. Montate finché non otterrete un composto morbido e spumoso. Procedete montando a neve gli albumi con il pizzico di sale.
Unite al composto di tuorli il burro morbido a pezzetti. Continuate a mescolare con la frusta per fare amalgamare bene. Aggiungete ora la farina, la fecola e il lievito e mescolate il tutto aiutandovi ad ammorbidire l’impasto aggiungendo man mano il latte.
Una volta che le farine saranno ben amalgamate aggiungiamo il cioccolato in scaglie e procediamo aggiungendo gli albumi montati. Mescolate delicatamente dall’alto verso il basso stando attenti a non smontare l’impasto.
Trasferite l’impasto in una tortiera apribile e infornate in forno preriscaldato a 175° per circa 50 minuti. Vi consiglio di fare la prova con lo stecchino per vedere se il dolce è cotto.
Fate raffreddare e spolverate abbondantemente con lo zucchero a velo.
Ormai siamo a fine ottobre e la mia voglia di dolci e di mangiare cresce a dismisura, tra l’altro non si può neanche dare la colpa ai primi freddi perchè è stato uno splendido e caldo ottobre.
Oggi avevo voglia di qualcosa di assolutamente cioccolatoso e godurioso, così ho deciso di fare questa torta versata al cioccolato con ripieno di crema di nocciola, grazie alla ricetta di baccellidivaniglia.
Le torte versate sono torte che si cucinano in 2 momenti. Si inforna mezzo impasto e una volta che sarà cotto si procede a farcirlo con una crema morbida.
Ingredienti per uno stampo da 26 cm
4 uova 150 g di zucchero semolato 200 g di farina 00 30 g di cacao 35 gr di nocciole tritate 100 g di cioccolato fondente tritato finemente 100 ml di acqua calda 70 ml di olio di semi 1 bustina di lievito vanigliato 200 g di crema di nocciole 1 pizzico di sale q.b. gocce di cioccolato
Per velocizzare l’esecuzione ho utilizzato una palnetaria, ma potete tranquillamente farla con delle fruste elettriche.
Iniziamo montando con le fruste le uova con lo zucchero. Quando saranno ben montate aggiungiamo lentamente l’acqua calda e poi l’olio di semi. Procediamo ora con la farina e il lievito facendo attenzione di mescolare lentamente per non smontare l’impasto.
Inseriamo alla fine le nocciole e il cioccolato tritati, mescoliamo con cura e trasferiamo metà impasto nella tortiera.
Facciamo cucinare in forno preriscaldato per circa 15 minuti a 160 gradi. Sfornate, versate la crema di nocciole in superficie e ricoprite con l’altra metà del composto. Infornate per altri 15 minuti. A 5 minuti dalla fine della cottura, versate le gocce di cioccolato in superficie, in modo che non si scioglieranno ma si attaccheranno alla torta.
Era da tanto che avevo deciso di provare questa ricetta ma per un motivo o per l’altro è sempre rimasta nel cassetto.
Il tiramisu è uno dei dolci più semplici e veloce da preparare beh, non è proprio così se il tiramisù che vogliamo preparare è quello di Igino Massari!
Con questa ricetta andremo a preparare i savoiardi e la crema non avrà uova crude quindi sarà adatto per essere mangiato da tutti.
Vi consiglio di provare questa ricetta, anche se un pò laboriosa vi assicuro che riscuoterà un bel successo, soprattutto se la servite ad un compleanno o ad una festa.
Ingredienti per uno stampo da 26
Per i savoiardi: 100 gr di tuorlo d’uovo 45 gr di zucchero 1/2 bacca di vaniglia 145 gr di albumi 40 gr di zucchero 70 gr di farina 00 23 gr di fecola di patate
Crema pasticcera: 500 gr di latte intero fresco 150 gr di zucchero 50 gr di farina 00 100 gr di tuorli d’uovo (circa 5 tuorli) 1/2 bacca di vaniglia q.b di scorza di limone non trattato grattugiata
Crema al mascarpone: 375 gr di crema pasticcera 3 gr di gelatina in fogli 500 gr di mascarpone 500 gr di panna semimontata
q.b. caffè
Iniziamo con la preparazione dei savoiardi. Montiamo con le fruste o con una planetaria i tuorli, una parte di zucchero (45 gr) e i semi della mezza bacca di vaniglia. A parte montiamo a neve ferma gli albumi con la restante parte di zucchero (40 gr).
Setacciamo insieme la farina e la fecola di patate. Uniamo il composto di tuorli e di albumi molto delicatamente, incorporate 1/3 di albume montato a neve nei tuorli montati, mescolando con una spatola larga, dall’alto verso il basso. Procediamo incorporando metà della farina e della fecola , un altro terzo di albume montato e successivamente la rimanente farina e fecola. Completare con l’albume rimasto.
L’impasto deve presentarsi come una massa lucida, soffice, leggera e senza grumi.
Utilizzate il fondo della tortiera per disegnare su un foglio di carta da forno il diametro della tortiera. Riempite un sac à poche e modellate, sul disegno fatto in precedenza, delle lunghe strisce una attaccate all’altra, per fare due grandi biscotti che poi andremo a usare nella nostra torta. Spolverare l’impasto con dello zucchero semolato e con dello zucchero a velo.
Cuocete immediatamente a 220°C forno statico per 10 minuti circa possibilmente tenendo uno spessore nella chiusura del forno per permettere la fuori uscita del vapore che si produrrà in cottura. Io uso un mestolo di legno o una presina. A doratura, sfornare e lasciar raffreddare.
Passiamo ora alla preparazione della crema pasticcera. Mettete il latte in una pentola con la bacca di vaniglia e scaldatelo senza farlo bollire. Con una frusta procedete sbattendo i tuorli d’uovo, lo zucchero e la scorza di limone grattugiata. Aggiungete la farina setacciata, continuando a mescolare. Quando il latte sarà sufficientemente caldo aggiungetelo sul composto di tuorli montati e riportatelo sul fuoco a fiamma bassa. Continuate a mescolare con la frusta fino a che il composto non inizia ad addensare. Spegnete la fiamma e passare la crema in un contenitore di vetro. Mettete in ammollo la gelatina in fogli in acqua fredda.
Quando la crema si sarà raffreddata (temperatura di circa 45°c), strizzate la gelatina e aggiungerla alla crema pasticcera, mescolando bene con una frusta.
Nel frattempo, ammorbidite il mascarpone usando una frusta, e montate la panna mantenendola lucida, dovrà essere semi montata. Unite la panna al mascarpone mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
Quando la crema pasticcera sarà arrivata ad una temperatura di circa 35°C, unirla al composto di panna e mascarpone, mescolando delicatamente.
Procediamo ora con il montaggio del dolce.
Inserite un nastro di acetato sul bordo della tortiera da 26 cm e inserite il disco di savoiardi dal lato in cui era appoggiato sulla carta forno, così la bagna sarà assorbita meglio. Aggiungete metà della crema e inserite un’altro disco di savoiardi e bagnatelo con il caffè. Versiamo ora un’altra parte della crema facendo attenzione a lasciarne da parte 1/3 per utilizzarla come decorazione.
Se preferite potete anche procedere con il classico tiramisu in teglia, sarà meno d’impatto ma sempre buonissimo.
Una volta che il nostro dolce è pronto lo mettiamo in frigorifero per almeno 5 ore. Prima di sformarlo lo passiamo in congelatore per circa 1 ora, così riusciremo a sfilare facilmente il nastro d’acetato.
E per finire, gustatevi il vostro dolce in compagnia e preparatevi a ricevere tanti complimenti 🙂
Oggi vi voglio presentare una ricetta buonissima e che ha assunto in questi giorni un significato importante.
Da qualche anno faccio parte del gruppo facebook creato da Paoletta di Anice e Cannella e in questi giorni c’è stato un movimento di solidarietà veramente bello. Un’amica del gruppo ha scritto che avrebbe voluto preparare i pan di panna ma purtroppo a causa della stanchezza dovuta alla chemioterapia aveva scelto qualcosa di più semplice. Da lì è partita la voglia di tutti di supportare e fare sentire la vicinanza alla nostra amica, e insieme abbiamo preparato i nostri pan di panna, con tanto amore e amicizia.
Ottobre è il mese dedicato al tumore al seno: milioni di persone in tutto il mondo indossano il Nastro Rosa e centinaia di monumenti si illuminano per ricordare l’importanza della prevenzione e sostenere la ricerca sul cancro al seno.
Ecco come preparare i pan di panna (qui trovate la ricetta di Anice e Cannella):
Ingredienti per 12 pan di panna:
600 gr di farina W280/W330 (ho usato la manitoba di Molino Rossetto) 1 uovo 250 gr di latte 100 gr di panna fresca 10 gr di sale 80 gr di zucchero 25 gr di burro (da sciogliere nel latte) 10 gr di lievito di birra fresco 1 tuorlo + 1 cucchiaio di panna + 1 pizzico di sale (per la spennellatura finale)
Preparate tutti gli ingredienti e iniziamo scaldando insieme il latte e il burro. Versate nella ciotola dell’impastatrice il composto di latte e burro sciolto (raffreddato), 1 uovo, gr dello zucchero previsto e il lievito . Amalgamate per qualche secondo con la foglia e poi iniziate ad aggiungere tanta farina quanto basta a formare una massa morbida ma sostenuta, poi alterna in 3 volte, ed in questa sequenza 1/3 della panna/1/3 dello zucchero/farina q.b. a riportare l’impasto in corda. Ribalta ogni tanto l’impasto in ciotola.
Terminate aggiungendo la farina rimasta e il sale. Continuate ad impastare finchè l’impasto non risulterà ben incordato.
Fate riposare coperto per circa un ora, poi fate una mezza piega a 3 per ottenere un rettangolo e lasciate riposare l’impasto per altri 20 minuti.
Spezzate l’impasto in 12 panetti e allungateli delicatamente col mattarello, avvolgeteli su se stessi partendo dal lato corto.
Inserite i pezzi formati in una teglia 30×40 cm. coperta da carta forno. Non disponete i pezzi troppo distanti uno dall’altro, rimarranno più morbidi se in cottura si uniscono.
Lasciate raddoppiare coperto con pellicola e infornate, dopo aver spennellato con il composto di uovo e panna, a 180° fino a doratura.
E ora gustateveli con della nutella, con la marmellata o anche con un bel pezzo di cioccolato. E se per caso ve ne avanza qualcuno potete anche congelarli 😉
Chi non adora mangiare degli ottimi biscotti a colazione inzuppati nel tè o nel latte? Io ne vado matta 🙂
Oggi vi propongo la ricetta delle gocciole, ma attenzione..non chiamiamole gocciole che altrimenti si offendono!
Laricetta di questi Chocolate Chip Cookies è del Maestro Santin ma io l’ho scoperta grazie alle magnifiche ricette di Paoletta Sersante e del suo sito Anice e Cannella, trovate qui la sua ricetta.
Ingredienti
185 g di burro pomata 185 g di zucchero semolato 370 g di farina 00 200 g di cioccolato fondente 1uovo + 1 tuorlo 5 g di lievito in polvere 2 g di bicarbonato 1 pizzico di sale 1 cucchiaino di essenza di vaniglia home made
In una ciotola lavorate il burro a pomata (lasciato a temperatura ambiente per mezzora) con lo zucchero e il pizzico di sale. Dovrete ottenere una consistenza liscia ed omogenea. Aggiungete un uovo intero ed un tuorlo e i semini della bacca di vaniglia. Mescolare bene finché sarà tutto amalgamato.
Aggiungete la farina con il lievito e il bicarbonato, mescolare rapidamente e aggiungere le gocce di cioccolato.
A questo punto dividere l’impasto in due parti (se preferite i biscotti piccoli, anche in tre parti) e modellare con le mani ogni pezzo a forma di un lungo cilindro, nel modo più regolare possibile. Coprire con carta da forno avvolgendo ben stretto, chiudere ai lati tipo caramella e lasciar riposare in frigorifero 30 minuti. Quando i due cilindri di pasta saranno pronti basterà decidere se cuocerli entrambi o conservarne uno in freezer per utilizzarlo in seguito.
Trascorsa mezzora eliminate la carta e con un coltello affilato tagliare il cilindro in fette spesse circa 1 cm. Disponete i biscotti su una placca da forno foderata, mettete le teglie in frigo e accendete il forno a 180° (nel mio a 190° ma dipende dal forno). Non appena il forno raggiunge questa temperatura cuocere una teglia alla volta per 12/15 minuti o comunque fino a moderata colorazione.
Lasciate raffreddare a temperatura ambiente, preferibilmente su una grata, e conservare in un contenitore chiuso.
Ciao a tutti, scusate la lunga assenza ma ora che l’autunno è arrivato sono più carica di prima e non vedo l’ora di fare tante ricette insieme a voi!
Dopo questo periodo di assenza avevo voglia di una ricetta semplice e gustosa, di una torta facile ma che piace tanto sempre a tutti! Ecco quindi la ricetta della torta di mele (la ricetta originale la trovate qui)
Ingredienti per uno stampo da 26 cm
3 mele medie 3 uova a temperatura ambiente 100 g di olio di semi di arachidi o di oliva leggero e fruttato 70 g di panna fresca 160 g di zucchero 220 g di farina 00 1 limone buccia grattugiata e succo 1 bustina lievito per dolci
Lavate le mele, sbucciatele e tagliatele a spicchi sottili. Bagnatele con il succo di limone per evitare che si anneriscano.
Con il frullatore ad immersione emulsionate le uova con l’olio per 1 minuto, aggiungete la panna e continuate ad emulsionare finché non avrete una consistenza spumosa. In una terrina versate lo zucchero, aggiungete la crema di uova ed olio e mescolate bene con le fruste. Unite la farina setacciata con il lievito, la buccia grattugiata di un limone, lavorate fino ad avere un impasto ben amalgamato.
Imburrate ed infarinate uno stampo diametro 26 cm, versate l’impasto e disponete sopra le mele a fette. Spolverizzate leggermente con dello zucchero di canna. Infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 50 minuti.
Fate raffreddare, spolverizzate di zucchero a velo e servite la vostra buonissima torta di mele.
Questo dolce è veramente buono e gustoso, perfetto per una cena con gli amici e per fare bella figura. La scioglievolezza della mousse è sublime.
Ingredienti per uno stampo con diametro 22
Per la marquise: Tuorli 140 g Zucchero A Velo 140 g Albumi 300 g Zucchero A Velo 280 g Cacao Amaro In Polvere 120 g Fecola Di Patate 40 g Zucchero Semolato q.b.
Per la mousse al cioccolato fondente: Cioccolato Fondente 250 g Tuorli 50 g Panna Fresca Liquida 250 g Gelatina In Fogli 2 g
Per la mousse al cioccolato al latte: Cioccolato Al Latte 250 g Tuorli 50 g Panna Fresca Liquida 250 g Gelatina In Fogli 3 g
Per la mousse al cioccolato bianco: Cioccolato Bianco 250 g Tuorli 50 g Panna Fresca Liquida 250 g Gelatina In Fogli 4 g
Iniziamo preparando la marquise. In una ciotola montiamo i tuorli con 140 g di zucchero a velo. In un’altra ciotola montiamo a neve gli albumi con 280 g di zucchero a velo.
Uniamo a questo punto i due composti e mescoliamo delicatamente. Aggiungiamo ora il cacao e la fecola di patate, precedentemente setacciate, e mescoliamo delicatamente dall’alto verso il basso. Foderiamo la teglia del forno con la carta forno e stendiamo il composto sulla placca, facendo attenzione che sia steso uniformemente e con uno spessore di circa 8 millimetri.
Cuocere in forno caldo a 200° per circa 8-9 minuti. Sfornate la marquise e spolverizzare la superficie con un pò di zucchero semolato.
Una volta pronta la marquise va coppata con uno stampo da
22 cm circa, che poi verrà usato per il montaggio del dolce.
Iniziamo ora a preparare le mousse per la torta.
Mousse al cioccolato fondente:
Mettere la gelatina in acqua fredda per ammorbidirla, nel frattempo sciogliamo il cioccolato fondente, va bene anche nel microonde, stando attenti che non superi i 50°.
In un pentolino scaldiamo 20 ml di latte e inseriamo la gelatina ben strizzata per farla sciogliere. Montiamo i tuorli con una frusta elettrica e incorporiamo il cioccolato fondente sciolto e la gelatina.
A parte semi-montate la panna, dev’essere spumosa e
cremosa, ma non montata a neve perché si rischierebbe di farla impazzire mentre
la si mescola con il cioccolato.
Aggiungete al composto di cioccolato la panna e mescoliamo
bene con una frusta.
Procediamo nello stesso modo anche per la mousse al
cioccolato al latte e per quella al cioccolato bianco.
Su un vassoio appoggiamo lo stampo circolare e foderiamo i bordi con una striscia di acetato, o con della pellicola. Inserire nello stampo il disco di marquise, che sarà la base della torta. Procediamo quindi con l’inserimento delle mousse partendo da quella al cioccolato fondente, quella la cioccolato al latte e per ultima quella al cioccolato bianco. Se avete tempo mettete il dolce in freezer tra una mousse e l’altra.
Lasciate un ora in freezer e passate poi il dolce in
frigo in attesa di essere servito.
A chi non piacciono i pangoccioli? Deliziosi panini al latte super soffici con delle gocce di cioccolato fondente, buonissimi!
Vi posso assicurare che con questa ricetta e un pò di tempo libero preprarerete questi ottimi panini per la gioia vostra e della vostra famiglia. La ricetta originale la trovate nel sito di Tavolartegusto.
Ingredienti per circa 25 pangoccioli
280 gr di farina manitoba 280 gr di farina 00 130 gr di acqua a temperatura ambiente 130 gr di latte intero fresco a temperatura ambiente 10 gr di lievito di birra fresco (oppure 3 gr di lievito secco) 1 uovo grande 120 gr di zucchero 50 gr di burro morbido 9 gr di sale 125 gr di gocce di cioccolato fondente 1 cucchiaino abbondate di miele millefiori 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
Per spennellare: 1 tuorlo 1 cucchiaio di latte
Prepariamo come prima cosa il lievitino. Inseriamo nella
planetaria (o in una ciotola) 45 gr di farina manitoba, 50 gr di acqua e 50 gr
di latte e il lievitri sbriciolato, mescoliamo finchè avremmo creato una cremina
omogenea. Coprite con una pellicola e
lasciate lievitare per circa 30 minuti fino al raddoppio.
Una volta raddoppiato aggiungete al lievitino 235 gr di
farina manitoba e 280 gr di farina 00, lo zucchero, 80 gr di acqua e 80 gr di latte.
Mescolate con la
frusta K della planetaria a velocità media fino ad ottenere un impasto omogeneo
che si aggrappa alla foglia. Aggiungete il miele e la vaniglia.
Azionate di nuovo la planetaria e aggiungete l’uovo.
L’impasto inizierà a staccarsi dalle pareti dalla macchina ma risulterà ancora poco
legato, aggiungete il burro morbidissimo a piccoli pezzetti e continuate ad
impastare finchè non sarà completamente assorbito. Aggiungete il sale e e procedete
ad impastare fino ad ottenere un impasto incordato. A questo punto aggiungete
le gocce di cioccolato e impastate per il tempo necessario a fare amalgamare le
gocce.
Tirate fuori l’impasto dalla planetaria e ponetelo su un
piano di lavoro e pirlate delicatamente l’impasto, con la parte bassa dei palmi
delle mani.
Ripetete l’operazione un paio di volte, piano piano vedrete
che il vostro panetto diventerà liscio e le gocce verranno ben incorporate.
Coprite l’impasto con
una pellicola e lasciate riposare ad una temperatura di 26 °- 28° fino a quando il panetto non avrà
triplicato il suo volume (2 h).
Quanto l’impasto è pronto e ben lievitato rovesciatelo su un
piano di lavoro delicatamente, senza farlo sgonfiare.
Allargate i lati con la punta delle dita e fate due pieghe,
una sull’altra. Lasciate a temperatura ambiente 30′.
Passati i 30 minuti dividete l’impasto in portzioni da circa
45 gr stando attenti a non sgonfiare l’impasto.
Per ottenere panini lisci e perfettamente rotondi procedete
con una veloce pirlatura come prima.
Ponete i panini appena realizzati in una teglia,
precedentemente foderata di carta da forno a debita distanza gli uni dagli
altri.
Lasciate lievitare a 26°- 28° per circa 2 h o comunque fino
al raddoppio (i pangoccioli devono risultare belli gonfi). Pennellate con
tuorlo e latte a temperatura ambiente e infornate in forno caldo a 180° per 17
minuti circa.
Sfornate e lasciate raffreddare. I vostri pangoccioli aspetteranno
solo di essere assaggiati.
Io li faccio spesso e poi li congelo, basta scogelarli alla
sera e al mattino saranno perfetti per una fantastica colazione.
Mi piace tantissimo trovare delle ricette di torte semplici e genuine da mangiare a colazione. Una delle mie torte preferite è quella di carote.
Questa volta ho provato la ricetta della Nuvola di Carote di Lucake, la ricetta la trovate qui. L’unica variante è che ho aggunto le mandorle, che secondo me sono perfette nella torta di carote.
Ingredienti per uno stampo da 24 o da plumcake
130 g zucchero 2 uova 250 g carote 50 gr di mandorle 80 g burro fuso 130 g farina 00 30 g fecola 10 g lievito pizzico di sale q.b. zucchero a velo
In una planetaria montiamo le uova (a temperatura ambiente) con lo zucchero e il pizzico di sale.
Mentre le uova montano occupiamoci delle carote, con l’aiuto di un mixer tritiamole finemente. Inseriamo poi le carote tritate in un bicchierone e frulliamole con il frullatore ad immersione, inseriamo il burro fuso tiepido e frulliamo per qualche istante finchè il composto non sarà ben amalgamato.
A questo punto aggiungiamo il composto di carote e burro alle uova e uniamo anche le mandorle tritate, farina, fecola e lievito e mescoliamo bene finchè tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati.
Imburrare e infarinare lo stampo, versare il composto e cuocere a forno statico a 175° per circa 30-35 minuti. Sfornare, lasciare raffreddare e decorate a piacere con lo zucchero a velo.
Se torno indietro con gli anni e penso alle prime ricette e alle prime volte che ho cucinato qualcosa sicuramente penso alle Chiacchiere, o come si chiamano dalle mie parti…Crostoli.
E’ sempre stata una tradizione, a Carnevale io e mia mamma ci mettavamo il grembiule e via di fritto, crostoli e frittelle a volontà.
Questa è una ricetta di Igino Massari, molto semplice e soprattutto molto buona. Ho sostituito il marsala con la grappa perchè mi piace di più il suo sapore.
Ingredienti
400 gr di farina Manitoba 100 gr di farina 00 60 gr di zucchero semolato 60 gr di burro morbido 4 uova 4 gr di sale scorza di 1 limone 50 gr di Grappa
Per friggere Olio di Arachidi q.b.
Prima di iniziare tirate fuori il burro dal frigorifero finchè non diventerà morbido.
Versate in una ciotola la farina, lo zucchero, il sale. Aggiungete poi le uova, il burro, il limone grattuttiago e la grappa Iniziate ad incorporare gli ingredienti con la forchetta e quanto avrete un impasto abbastanza sodo continuate ad impastare sulla spianatoia.
Lavorate bene l’impasto fino ad ottenere un panetto liscio e sodo, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per un’ora a temperatura ambiente.
Stendete l’impasto con la macchina sfogliatrice tirando la pasta molto sottile, io mi sono fermata alla penultima misura.
Ritagliate dei rettangoli non troppo precisi e fate un taglio al centro con la rotellina.
Fate scaldare l’olio di arachidi e procedete friggendo i crostoli poco alla volta, fate attenzione a non tenere il fuoco troppo altro altrimenti cuoceranno troppo in fretta, la temperatura ideale dell’olio è 175°.
Una volta pronti scolateli con un mestolo bucato o con una pinza e passateli in un piatto con dello scottex per assorbire l’olio in eccesso.
Come ultima cosa metteteli in un vassoio e procedete con un abbondante spolverata di zucchero a velo.