Da piccola ero letteralmente disgustata dal pesce, ma si sa con l’età si cambia..e infatti ora adoro il pesce!
Se poi parliamo di un bel piatto di scialatielli, spaghetti o tagliolini con il pesce..meglio ancora!

Io vado matta per la pasta fresca però purtroppo non sempre c’è il tempo per farla in casa. Meno male che ho acquistato il pasta maker della Philips (qui il link per acquistare Philips Viva Collection Pastamaker), è veramente a prova di bambino e nel tempo che l’acqua bolle avrete pronta la vostra pasta fresca..anzi freschissima! In dotazione c’è uno stampo per i spaghetti, uno per i maccheroni e una via di mezzo che per me è la forma perfetta per ottenere gli scialatielli.
Gli scialatielli sono una pasta fresca tipica della Costiera Amalfitana. Un formato di pasta gustoso e corposo da accompagnare con sughi di pesce.
Ma ecco qui la ricetta
Ingredienti per 4 persone |
Per la pasta fresca: 250 gr di farina di grano duro 250 gr di farina di farro 2 uova + acqua (per un totale di 190 gr di liquidi) q.b. acqua 1 pizzico di sale Per il sugo: 500 gr di calamaretti 500 gr di gamberoni 2 spicchi d’aglio q.b. olio extra vergine d’oliva q.b. prezzemolo q.b. concentrato di pomodoro 1 peperoncino |
Iniziamo curando il pesce. Puliamo accuratamente i calamaretti e i gamberoni, tagliamo i primi a piccoli anelli e tagliamo i secondi a tocchetti, avendo cura di tenerne qualcuno intero.
Facciamo un soffritto con aglio e prezzemolo, aggiungiamo il peperoncino e del concentrato di pomodoro, giusto per aromatizzare e colorare leggermente il sugo. A questo punto aggiungiamo i calamari, sfumiamo con del vino bianco e facciamo cuocere a fiamma alta per qualche minuto.
A parte scaldiamo una padella con l’olio e lo spicchio d’aglio, aggiungiamo i gamberoni e spadelliamo giusto per qualche minuto. Uniamo i gamberoni al sugo dei calamari, facciamo amalgamare per qualche minuto e spegniamo il fuoco.
E’ arrivato il momento di mettere a scaldare l’acqua e di preparare la nostra pasta fresca.

Inseriamo la farina e i liquidi nella pastamaker e attendiamo finchè la pasta comincerà ad uscire dalla forma, tagliamo alla lunghezza che preferiamo. Per chi non ha la macchina per la pasta cambieranno le quantità di liquidi, che saranno 1 uovo per ogni etto di farina, quindi nel nostro caso dovremmo utilizzare 5 uova.
Una volta cotta la pasta la spadelliamo a fiamma alta con il sugo.
Buon appetito 🙂